MMA ACADEMY

BJJ & VALE-TUDO A.I.J.J.&D.A.
MMA ACADEMY - CO.RE.L.
Lecco, 30/01/2011
Comunicato Stampa BJJ

Stage Tecnico Regionale
Ju Jitsu & Brazilian Jiu Jitsu

Da report del presidente
Dr Brauner di MMA ACADEMY



LOCANDINA STAGE TECNICO REGIONALE

Lecco, 30 gennaio 2011

Grande riscontro di partecipanti allo stage CoReL, con docenti i maestri Giancarlo Calcagnini (5°dan) e soke MHOF Emilio Bevilacqua (6°dan). Anche se fosse stato organizzato non in concomitanza dello stage formativo nazionale (in corso nelle vicinanze), un numero più alto di adesioni allo stage regionale non sarebbe stato comunque possibile, per motivi di spazio.

Calorosa l'accoglienza del maestro di casa, il Dojo è sito in via Belvedere 22 a Lecco. La presentazione dello stage è stata fatta dal presidente regionale Roberto Cantoni e citiamo tra i presenti, il maestro Rosario Sigona del consiglio direttivo AIJJ e il segretario regionale Luca Fumagalli, come altri maestri, Lorenzo Milano etc, cinture nere e cinture colorate. Allo stage sono intervenuti alcuni del Brazilian Jiu Jitsu team Bevilacqua, l'argento europeo cbjje Paolo Francesco Costa, il tecnico bjj Mirco Bartezaghi (nera di Kenpo) e alcuni atleti MMA ACADEMY (Bruno Diciannove, Angelo Loconte, Carlo Romito) e uno storico praticante della scuola di Kenpo di Busto, Claudio Lazzari, che di recente pare si sia appassionato al Brazilian jiu-jitsu, come pare abbia fatto pure il noto Jeff Speakman con il suo Kenpo 5.0. Tra gli spettatori c'erano illustri personaggi del mondo marziale: il maestro De Sanctis DTN AIJJ, il presidente dell'accademia di arti marziali miste MMAA (ora affiliata AIJJ&DA per il BJJ), e il presidente nazionale di AIKK ing Donati (referente del Kenpo made Ed Parker).

Lo stage regionale è iniziato alle 9.30 con il training di un'ora e mezza tra riscaldamento e il Karate Matsumura presentato dal maestro Calcagnini, dopo un intervallo di 10 minuti, si è svolto il training di un'ora al suolo con alcuni fondamentali di Brazilian, sotto la guida del maestro Bevilacqua. Nella lezione del maestro Calcagnini, argomento interessante è stato l'uscita a 30 gradi in linea da affondo di gyaku-tsuki, una reazione di Karate unita al disturbo basso con fumikomi al femore (di punta), tipica mossa del Kenpo americano di Parker, che si ritrova anche negli insegnamenti del kyokushinkai di Mas Oyama, e che rappresentano argomenti interessanti nello studio dell'azione-reazione del combattimento tradizionale. Ai tempi nostri, è difficile ricevere un aggressione con gyaku-tsuki chudan, tuttavia, resta un buon training ma tradizionale. Belle anche le tecniche di proiezioni scelte dal maestro Calcagnini per combinarle con le tecniche dure del Karate.

Nell'ora di Brazilian, Bevilacqua ha chiarito subito che il jiu-jitsu brasiliano o Gracie è noto per la lotta a terra, a causa della supremazia agonistica dimostrata nel corso degli anni in Ufc, Pride e Vale-tudo, ma che è un errore madornale pensare che i lottatori di questo metodo facciano solo lotta a terra, o si difendano da un aggressione multipla lottando per terra. Ha voluto sottolineare che il programma tecnico bjj prevede anche settori e tecniche che partono in piedi, che finalizzano con pugni, gomitate e ginocchiate (vale-tudo o mma), e prevede un numero cospicuo di chiavi articolari, proiezioni e costrizioni, come pure argomenti di real defence e defesa da faca (coltello), molto interessanti per la loro applicazione reale grazie a sessioni di kali filippino e silat indonesiano. Nelle tecniche al suolo mostrate dal maestro Bevilacqua si è visto il posizionamento di base e controllo a gambe aperte (tecnica agonistica), pronte a respingere una monta, o a posizionarsi sulle anche dell'avversario in tentativo di monta. E poi le tecniche a cerchio interno ed esterno con le gambe in posizionamento al suolo per svincolare un clinch a terra, l'uso importante della tibia e del ginocchio nel lavorare fessure e finestre durante il lavoro di tecnica a serpente. Dopo questa base preliminare, la lezione si è concentrata sulla prima difesa da mezza-guardia bassa con costrizione alle clavicole, controllo del passaggio a mezza-guardia alta e posizionamento, quindi, lo studio dell'uscita 'a incrocio' con l'utilizzo del ginocchio (libero) in fessura, spinta diagonale e uso dell'arco del piede sulle anche dell'opponente, spinta indietreggiando per fissare la posizione, infine, analisi delle forbici di base da quella postura di difesa: armilocky, omoplata, l'americano, quest'ultimo, intravisto appena un secondo per mancanza di tempo. Al termine un brevissimo e veloce approccio del Brazilian in piedi con clinch basso e chiusura top-position o reazione in ghigliottina con tecnica di proiezione piatta. La top-position è utile per la mezza-monta nel Vale-tudo brasiliano, come dice il maestro Bevilacqua, la mezza-monta è una posizione di submission molto ostile perchè prepara percosse circolari di pugno, ruote verticali, martello, gomitate, anaconda choke, etc. Ma questa non era la sede adatta per sviluppare argomenti di mixed martial arts, l'argomento del giorno dello stage regionale era la lotta a terra, e quindi senza colpi.

Una visita inaspettata, il campione italiano dei welter Tony Lauri è venuto a salutare il suo amico Bevilacqua, ed è stato presentato da quest'ultimo a Cantoni e De Sanctis. Con Tony Lauri e il brasiliano Joe Moreira, Bevilacqua avrebbe dovuto tenere le sessioni di brazilian jiu jitsu, boxe e vale-tudo all'open-day bjj previsto per il 20 febbraio a Milano, ma che, per concomitanza col campionato italiano a Genova (proprio il 20 febbraio), è stato rinviato a data da definire con la presidenza nazionale, attraverso il prossimo calendario nazionale AIJJ (che risulta pieno di appuntamenti fino al 7 settembre). Dal prossimo anno, l'open-day bjj pare diventi evento nazionale annuale per l'associazione italiana Ju jitsu, questo quanto emerso in fase di riunione tra Quenza e Bevilacqua a Genova, il 27 gennaio.

E sono emersi anche altri fattori di curiosità personale del Bevilacqua, circa il suo vecchio tesseramento del 1996. Comunque, restano ottimi i propositi per il futuro tra AIJJ&DA, Bevilacqua e il nuovo metodo BJJ.

Maurizio Del Conte
MMA & BJJ Groups
MMA ACADEMY PR


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